Nella splendida cornice del Teatro Bibiena di Mantova il 12 gennaio siamo stati protagonisti di una meravigliosa serata di condivisione e di confronto.

Sei ospiti spettacolari hanno portato le loro esperienze di vita e di come, nei momenti più difficili e bui, hanno avuto il coraggio di ri-partire e di affrontare le sfide che gli si sono poste davanti.

Fulvio Coltorti, professore e direttore emerito dell’Area Studi Mediobanca, ha parlato della sua vita centrata sugli studi e sempre in movimento tra una città e un’altra… tra una sfida e un’altra…

Maurizio Zordan, amministratore delegato della Zordan Srl, ha portato il suo vissuto legato all’azienda di famiglia… un’azienda che si è immersa nel mercato americano e che è riuscita sempre a ri-partire dopo ogni crisi grazie al rispetto e alla fiducia nelle proprie capacità.

Emiliano Mondonico, ex calciatore ed allenatore di calcio, è forse uno di quelli che ha subito maggiormente degli “scivoloni” nella vita… Nonostante tutto ciò è sempre riuscito a ri-partire con l’estremo desiderio di rialzarsi più forte di prima.

Olga Bussinello, direttrice del Consorzio Vini della Valpolicella, contro ogni pregiudizio basato sulla “tradizione” riesce ogni giorno a guidare un insieme di consorziati, prevalentemente uomini, in modo egregio portando il proprio spirito di innovazione e la sua tenacia.

Daniele Salvagno, CEO Redoro Frantoi Veneti, porta avanti l’azienda di famiglia con l’orgoglio e l’audacia indispensabili per essere dei buoni imprenditori. Ha avuto il coraggio di mettersi in gioco e di ri-partire senza mai arrendersi.

Mariagrazia Bregoli, direttrice del Carcere di Verona, ha parlato di come la sua vita lavorativa ma soprattutto privata non sia per nulla facile. Non sempre è facile conciliare un ruolo così importante e particolare con tutto il resto… grazie al suo coraggio dopo ogni avversità è riuscita sempre però a ri-partire.

Doveroso ammirare il coraggio degli atleti della Nazionale Italiana Calcio Amputati e della Nazionale Italiana Calcio a 5 Down… la loro voglia di ri-partire nonostante la vita con loro sia stata per alcuni versi ingiusta dovrebbe essere sicuramente da esempio per ognuno di noi.

Altro grande protagonista della serata è stato Matteo, portavoce “attivo” dell’Associazione Italiana Persone Down di Mantova. Con la sua simpatia e con la sua esperienza è sicuramente stato capace di coinvolgere e di commuovere tutti i presenti.

Evento perfettamente riuscito nel suo intento… che dire? Arrivederci all’anno prossimo!!