{"id":2731,"date":"2019-02-20T06:10:58","date_gmt":"2019-02-20T06:10:58","guid":{"rendered":"http:\/\/saconsultingsrl.net\/?p=2731"},"modified":"2019-02-20T06:10:58","modified_gmt":"2019-02-20T06:10:58","slug":"letti-per-voi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/saconsultingsrl.net\/letti-per-voi\/","title":{"rendered":"LETTI PER VOI"},"content":{"rendered":"
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La formazione continua \u00e8 la risposta pi\u00f9 efficace al crescente bisogno di conoscenza personale e professionale imposto dai progressi tecnologici e culturali.<\/p>\n

Non si tratta solamente di frequentare corsi specifici in ambiente di lavoro, ma soprattutto occorre avere un approccio personale di curiosit\u00e0 e approfondimento nei confronti del mondo che ci circonda.<\/p>\n

Da qui la volont\u00e0 di\u00a0Siamo Tutte Start Up<\/strong>\u00a0di offrire spunti di riflessioni e soluzioni teoriche e pratiche ai problemi e dilemmi quotidiani.<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n

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SEI UN GENIO. LA RIVOLUZIONE DEGLI ARTIGIENI, ARTIGIANI E LAVORATORI DALLE IDEE GENIALI<\/h3>\n<\/div>\n
di Giampaolo Colletti, HOEPLI, 2017, pag. 166<\/strong><\/div>\n
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Da Artigiani a Artigeni, ovvero i nuovi Archimede del fare bene.Storie di imprese vissute, di piccole imprese vissute, dove la apertura alle nuove tecnologie coniuga la artigianalit\u00e0 con l\u2019utilizzo dei social come strumento per fare impresa.\u00a0Storie che raccontano di piccole imprese vissute con passione, con cura, con dedizione: imprese laddove si assiste anche all\u2019incontro ed alla felice convivenza di generazioni diverse e dove il passaggio generazionale \u00e8 visto ed affrontato come opportunit\u00e0 strategica per trasmette la \u201cconoscenza\u201d a rinforzo delle singole abilit\u00e0 funzionali allo sviluppo delle competenze. \u00c8\u00a0un libro pratico dove si trovano diversi strumenti operativi raccontati da imprenditori che hanno creato il proprio modello di business attraverso la ricerca della propria competenza distintiva.<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n

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TUTTO PER TUTTO. COME HO FATTO RINASCERE L’AZIENDA CHE MI AVEVA LICENZIATO E HO ASSUNTO I MIEI EX COLLEGHI<\/h3>\n
di Enzo Muscia, ROI Edizioni, 2018, pag. 176<\/strong><\/div>\n
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Cosa fa scattare il \u201cdivenire\u201d imprenditore da parte di un dipendente?\u00a0\u00c8 una domanda che mi sono posto nella lettura della vicenda di Enzo Muscia e che, durante la mia attivit\u00e0 professionale, mi si \u00e8 posta dinnanzi pi\u00f9 di una volta. Quali sono gli ingredienti che consentono un salto quantico di questa portata?
\nPenso che sia un po\u2019 come parlare del talento: si nasce o si pu\u00f2 \u201cfar nascere\u201d? Credo che si nasca con il talento ma serva una alimentazione continua, sistematica per poterlo alimentare e metterlo al servizio degli altri. Cos\u00ec ritengo sia l\u2019essere imprenditore, un po\u2019 si deve nascere per \u201cvocazione\u201d (magari per l\u2019appunto come nel caso di Enzo \u2013 tardiva \u2013 ) ma ce la devi avere gi\u00e0 presente nel tuo dna: il passaggio successivo \u00e8 coltivarla, farla crescere, accudirla, giorno per giorno. E in questo processo la formazione personale deve essere una presenza costante per far germogliare senza soluzione di continuit\u00e0 la straordinaria \u201cpianta\u201d che si chiama impresa.<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n

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GRAZIE DEL FEEDBACK. L’ARTE DI DARE E RICEVERE FEEDBACK PER MIGLIORARE LA PERFORMANCE INDIVIDUALE E DI GRUPPO<\/h3>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n
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di Andrea Laudadio e Francesco Nicodemo, Franco Angeli Edizioni, 2017, pag. 176<\/strong><\/div>\n
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Se non si pu\u00f2 non comunicare (anche il silenzio \u00e8 comunicazione. E che comunicazione!), il feedback \u00e8 il riassunto di tutte le difficolt\u00e0 e opportunit\u00e0 che la comunicazione porta con s\u00e8.<\/p>\n

Conoscere come dare e ricevere feedback attraverso 100 brevi post di approfondimento, in \u00a0un libro agile e piacevole da leggere, che analizza il potenziale del feedback per conoscere se stessi e rapportarci con gli altri.<\/p>\n

Utile per applicare nella vita privata, negli ambienti di lavoro e nelle relazioni interpersonali accorgimenti per raggiungere una comunicazione efficace e positiva.<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n

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L’ALTRO MODO DI REDIGERE IL BUSINESS PLAN. DALL’APPROCCIO \u00abREVENUES DRIVEN\u00bb A QUELLO \u00abCOST DRIVEN\u00bb<\/h3>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n
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di Michele Giorni e Ivan Fogliata, Mind Edizioni \u2013 InFinance, 2018, pag. 184<\/strong><\/div>\n
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C\u2019\u00e8 uno strumento che consente all\u2019imprenditore di \u201cpesare il futuro\u201d delle proprie iniziative imprenditoriali, sia nella fase di startup che in quella della progettazione di un semplice investimento quanto piuttosto di valutare l\u2019impatto di decisioni topiche (si pensi agli effetti sul business di una riduzione del prezzo di vendita piuttosto che a assunzioni di nuovo personale): questo strumento si chiama Business Plan.\u00a0Il Business Plan non rappresenta la \u201cfabbrica dei sogni\u201d; non serve per gli \u201caltri\u201d \u2013 i cos\u00ec nominati \u201cterzi\u201d \u2013 ma serve in primis per te, imprenditore, per \u201cvedere il futuro delle tue azioni\/non azioni\u201d.<\/p>\n

Fra le tante, c\u2019\u00e8 una domanda che spicca su tutte e che deve sempre presiedere al governo della tua impresa:\u00a0quanti ricavi, data la struttura di costi\/risorse a disposizione, devo conseguire (e aggiungiamo anche incassare) per dare copertura agli impieghi fissi della mia azienda?<\/strong><\/p>\n

Vista la velocit\u00e0 della dinamica economica, possedere questo strumento rappresenta un sicuro vantaggio competitivo perch\u00e9 spesso, il presente \u00e8 gi\u00e0 \u2026.. passato.<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n

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ARRICCHIRSI CON ONORE. ELOGIO DEL BUON IMPRENDITORE<\/h3>\n
di Benedetto Cotrugli, Rizzoli, 2018, pag. 192<\/strong><\/div>\n
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Scoprire un testo del 1458, \u201cl\u2019arte della mercatura\u201d che parla di impresa \u00e8 straordinario, soprattutto se pi\u00f9 ci si addentra nella lettura e, socchiudendo gli occhi, appare la sorprendente a \u2013 temporalit\u00e0 dello scritto.
\nAncora pi\u00f9 di attualit\u00e0 \u00e8 l\u2019occhiello \u201cArricchirsi con onore. Elogio del buon imprenditore\u201d.
\nAffascina, coinvolge, ti entra dentro obbligandoti a dare una risposta agli interrogativi che pone, non lascia spazio alla retorica, investe in modo totalizzante il fare impresa, la eleva ad \u201cArte\u201d, dove il business si fonde con la cultura, la conoscenza e il sociale. Il tutto nel rispetto dell\u2019eticit\u00e0 imprenditoriale.<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n

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LA GIUSTA DIMENSIONE. STORIA DI UN\u2019IMPRESA CHE HA SAPUTO EVOLVERE SENZA PERDERE DI VISTA VALORI E PERSONE<\/h3>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n
di Andrea Bettini, Franco Angelo Editore, 2018, pag. 128<\/strong><\/div>\n
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La crisi esplosa nel 2008 ha dimostrato i limiti del capitalismo orientato unicamente al profitto e portato al collasso dalla cupidigia che aveva esso stesso alimentato.
\nAllora qualcuno aveva detto che eravamo finiti in \u201cno map territory\u201d ed \u00e8 iniziata la ricerca di nuovi sentieri. Come spesso accade, \u00e8 nella frontiera degli Stati Uniti d\u2019America, dove si sperimentano i problemi ma velocemente vengono trovate le soluzioni, che nasce la B Corp che \u00e8 la pi\u00f9 convincente delle soluzioni alla crisi di valori e che traccia un sentiero di mezzo tra la cupidigia del profit e la non sostenibilit\u00e0 del non profit.
\nIl motto \u201d for benefit\u201d \u00e8 quello che indica la via di mezzo delle B Corp e io sono convinto che questa sia la strada che accompagner\u00e0 le nuove generazioni di imprenditori e delle persone che con loro vogliono migliorare il mondo partendo dalle imprese.<\/p>\n

Cito un breve passaggio del libro; \u201cCambiamento\u201d. E\u2019 una delle tematiche difficile da concretizzare. Il \u201csi \u00e8 sempre fatto cos\u00ec\u201d non solo rischia di essere d\u2019ostacolo al cambiamento, ma puo\u2019 diventare una vera e propria minaccia per l\u2019esistenza di una Impresa.<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n

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FARE I MANAGER RIMANENDO BRAVE PERSONE. ISTRUZIONI PER EVITARE LA FINE DEL MONDO (E DELLE AZIENDE)<\/h3>\n
di Giuseppe Morici, Feltrinelli Universale economica, 2018, pag. 224<\/strong><\/div>\n
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Passare dal considerare le attivit\u00e0 imprenditoriali da soggetti economici con responsabilit\u00e0 sociale a soggetti sociali con responsabilit\u00e0 economica \u00e8 una trasformazione culturale epocale a cui ci costringono le crisi dei vari modelli di gestione manageriale sinora utilizzati.<\/p>\n

Orientamento al futuro, rispetto della persona e dell\u2019ambiente inteso in ogni sua forma, sia interno all\u2019azienda che esterno, considerando l\u2019impatto complessivo di quello che proponiamo assieme all\u2019assunzione di\u00a0 responsabilit\u00e0 nel guidare verso un futuro che deve essere in buona parte ancora immaginato.<\/p>\n

Tutto questo dandosi il tempo perch\u00e9 tutto ci\u00f2 si realizzi.<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n

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IO, SOCIET\u00c0 A RESPONSABILIT\u00c0 ILLIMITATA<\/h3>\n
di Sebastiano Zanolli,\u00a0Franco Angeli Editore, 2008, pag 109.<\/strong><\/div>\n
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Essere imprenditori significa essere responsabili di un progetto sostenibile. La responsabilit\u00e0 passa anche\u00a0attraverso la formazione e l\u2019informazione.
\nPer poter produrre \u201cbuoni risultati\u201d non esistono formule magiche e nemmeno scorciatoie e non esistono
\nneppure risposte certe al perch\u00e9 certe iniziative imprenditoriali funzionano ed altre si perdono. Ognuno
\ndeve tracciare la propria strada verso un continuo miglioramento.
\nIl senso del libro del quale suggeriamo la lettura \u00e8 quello di un compagno di viaggio che ci aiuta a rendere\u00a0migliore il nostro pensiero di imprenditori.<\/p>\n

\u201cNell\u2019era della informazione l\u2019ignoranza paga pochissimo. Ritornate a scuola. Per sempre\u201d<\/em><\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>